Decimazione Brigata Catanzaro

–Asiago 29 giugno 2019
Le due sezioni di Marostica e Pianezze in forma congiunta hanno aderito ad una proposta del fante Giuliano Pivotto di organizzare una visita in Altopiano allo scopo di ricordare 12 fanti della Brigata Catanzaro ingiustamente fucilati. 
La decimazione ha rappresentato una pagina vergognosa della Grande Guerra, adottata dal Generale Cadorna e da molti suoi subalterni con l’intento di domare eventuali momenti di nervosismo dei soldati e praticata da tutti gli eserciti.
Solo in questi anni, sospinti dall’anniversario del centenario della GG, alcuni storici stanno rivalutando questo tragico aspetto e si sono create anche delle associazioni con lo scopo di far conoscere questi fatti e di riabilitare i soldati che ne sono stati colpiti.
Abbiamo percorso a piedi circa 2 km di una stradina in mezzo al bosco che ci ha portato nei pressi di una croce di legno recante i nomi dei dodici fucilati. Nei pressi ancora oggi è presente e ben visibile la forra dove i soldati sono stati gettati e mai più recuperati.
Dopo aver sistemato il cippo dall’invasione della natura e piantato dei fiori abbiamo dato corso ad una piccola cerimonia di omaggio e ricordo di questi giovani che Giuliano ha nominato uno ad uno ed un “presente” ha accompagnato la lettura dei nomi.
Sulla via del ritorno abbiamo fatto una sosta di raccoglimento al cimitero inglese del Barenthal e deposto un vaso di fiori.
E’ stata, a mio parere, una giornata ben spesa. Giornata della memoria che sicuramente rifaremo in avvenire. Ringrazio i fanti della sezione di Pianezze con il loro presidente Alfeo Fantinelli, i fanti di Marostica e l’amico fante Roberto di Chiuppano che hanno partecipato. Un particolare ringraziamento a Giuliano Pivotto per la bella idea che ha avuto.

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